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Risoluzione
presentata all´assemblea del sindacato dei lavoratori portuali
(International Longshore and Warehouse Union - ILWU) a San Francisco,
California l´8 febbraio 2008
Per
il primo maggio, che non è festa
negli Stati Uniti, il sindacato dei
lavoratori
portuali della costa ovest, l’International
Longshore and
Warehouse Union,
ha indetto uno sciopero per protestare contro le
guerre
in Iraq e
Afghanistan. Delusi dal continuo finanziamento bipartisan
delle guerre, i
lavoratori hanno deciso di esercitare il loro potere politico nei porti,
dichiarando
quella del primo maggio giornata “No Peace, No Work”.
La risoluzione,
con la quale è stato indetto lo sciopero, è stata
approvata a
larga maggioranza
nell´ultima assemblea del sindacato, che rappresenta
42.000 operatori
portuali. Determinanti sono stati gli interventi appassionati
da parte dei
veterani del Vietnam.
Ci saranno
manifestazioni a sostegno nei porti di San Francisco
(California), Seattle e
Olympia (Washington). L’azione dei portuali ha anche
l’appoggio
di altri
sindacati, tra cui la federazione degli insegnanti della California e
dei
postini di New
York, oltre a quello di associazioni del movimento contro la
guerra, come CodePink
e Answer.
Di seguito la traduzione della risoluzione
approvata e gli indirizzi ai quali
tutti sono
invitati ad inviare messaggi di solidarietà.
Sosteniamo i lavoratori
impegnati contro la guerra!
U.S. Citizens for Peace
& Justice - Rome
info@peaceandjustice.it
http://www.peaceandjustice.it
AZIONI
DEI LAVORATORI
PER FERMARE LA
GUERRA
Premesso che
- il 1 maggio 2003, in occasione del Congresso dell´ILWU a
San Francisco,
sono state approvate delle risoluzioni per esigere
la fine della guerra e dell’occupazione
dell’Iraq;
- l’ILWU è stato in prima linea tra i sindacati ad
opporsi a questa guerra e
all’occupazione sanguinosa per il dominio
imperiale;
- nonostante tanti sindacati e la stragrande maggioranza del popolo
statunitense siano ora contro queste guerre bipartisan e
ingiustificabili in Iraq e
Afghanistan, i due principali partiti politici, Democratici e Repubblicani,
continuano a finanziare la guerra;
- milioni di persone in tutto il mondo hanno marciato e manifestato
contro le
guerre in Iraq e Afghanistan senza riuscire a fermarle;
- azioni storiche dell’ILWU presso i porti si dimostrano
essere esempi
limitati ma significativi di come opporsi a queste guerre,
come:
1) il rifiuto dei lavoratori della sezione locale N. 10 a caricare
bombe per la
dittatura cilena nel 1978 e materiali militari per la
dittatura salvadoregna nel 1981
2) il rispetto del picchetto contro la guerra, organizzato dal sindacato
degli insegnanti il 19 maggio 2007 nei confronti della
società di operazioni portuali
Stevedoring Services of America nel porto di
Oakland, California;
- le minacce di bombardamenti aerei statunitensi contro
l’Iran o possibili
azioni militari in Siria e Pakistan rischiano di provocare
l’allargamento della guerra
in Medio Oriente;
SIA QUINDI DELIBERATO CHE:
È
ora di alzare il livello della protesta del mondo sindacale, invitando
tutti i sindacati e i lavoratori negli Stati Uniti e nel mondo a
mobilitarsi per una giornata "No Peace No Work" il
1 maggio 2008 per 24 ore per
esigere la fine immediata delle guerre e delle occupazioni
dell’Iraq e dell’Afghanistan e il ritiro delle
truppe statunitensi dal
Medio Oriente; e
SIA INOLTRE DELIBERATO CHE:
Versione originale della risoluzione in inglese:
http://www.uslaboragainstwar.org/article.php?id=15428
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